https://www.pupia.tv Annunziata Una testimonianza dalla missione in Bosnia ed Erzegovina. Domenica scorsa, circa 3,4 milioni di persone hanno votato in un’elezione molto delicata in un Paese composto da tre diverse etnie: serbi, croati e bosniaci.
Il venerdì precedente, una grave alluvione vicino Mostar ha provocato 19 vittime, mettendo in dubbio il regolare svolgimento delle elezioni. Tuttavia, in 48 ore la situazione è stata controllata e, sebbene il voto sia stato rinviato in cinque comuni, il resto dell’elezione è proseguito come previsto. Siamo stati orgogliosi di vedere l'UE intervenire rapidamente, attivando i Servizi Copernicus e il Meccanismo di protezione civile per fornire aiuti sul campo. Questo intervento ha dimostrato che l'Europa è presente e sostiene la Bosnia ed Erzegovina, anche in momenti politici delicati.
La nostra missione, parte dell'Osservazione Elettorale Internazionale dell'OSCE/ODIHR, è stata un segno forte dell'impegno europeo nella regione. Sebbene solitamente il Parlamento Europeo non osservi elezioni locali, in questo caso la complessità sociale e geografica ha richiesto la nostra presenza.
Ricordo che il 21 marzo il Consiglio Europeo ha dato il via libera all'apertura dei negoziati di adesione con la Bosnia ed Erzegovina, una decisione facilitata anche da eventi come la gestione dell'emergenza.
Lucia Annunziata(19.10.24)