C’è una classe di farmaci antidiabete che sta diventando sempre più importante perché ha dimostrato, non solo di ridurre la glicemia, ma anche di avere effetti importanti a livello cardiovascolare e renale. E’ la classe dei cosiddetti anti SGLT2 o gliflozine e noi in questa intervista facciamo il punto con il professor Agostino Consoli, ordinario di endocrinologia all'Università di Chieti, proprio su questa classe di farmaci e in particolare sul suo capostipite, l’empagliflozin.