Non poteva mancare il poker a Il Lombardia.
A conclusione di una stagione magica difficile trovarne una simile negli annali della storia del ciclismo Tadej Pogacar intende far suo anche Il Lombardia, aggiudicandosi la “classica delle foglie morte” per il quarto anno consecutivo.
Così come in passato era riuscito soltanto a Fausto Coppi.
Allora si parlava di ciclismo eroico, oggi si parla invece di un’era all’insegna della super specializzazione.
Ma qual è in effetti la super specializzazione nella quale eccelle l’attuale campione del mondo?
Vincere…
Perché il successo a Pogacar gli arriva sempre nella forma ormai consueta. Attaccare e staccare subito gli avversari, per proiettarsi verso il traguardo attraverso la consueta cavalcata vincente.
Non importa se a inseguirlo c’è il campione olimpico e mondiale della crono individuale che, almeno sulla carta, con la gara in linea che si è trasformata in una crono individuale, potrebbe avere il sopravvento.
Nessun avversario può resistere all’istinto di cacciatore di vittorie ormai insito in Pogacar.
Quale futuro per il ciclismo con un despota così, sia pure con la faccia d’angelo?
#tadejpogacar #illombardia #remcoevenepoel #cyclinginsider
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