Il 14 dicembre del 1990 una nave cargo si arena sulla costa di Amantea, in Calabria. Dagli accertamenti preliminari delle autorità emergono molti dettagli che fanno pensare che all'interno di quella nave ci siano rifiuti tossici e/o radioattivi. Questa vicenda si inserisce in un insieme più ampio di episodi sospetti avvenuti tra gli anni '80 e gli anni '90, che riguardano navi denominate "a perdere" perché affondate volutamente insieme al carico pericoloso che trasportano. Nonostante le commissioni d'inchiesta, le indagini, le analisi e le testimonianze, quello delle "Navi dei veleni" rimane un mistero ambientale, sanitario e politico irrisolto.
00:00 Il naufragio della Jolly Rosso
02:01 Il mistero dello squarcio
03:10 Il dubbio dei rifiuti radioattivi
04:43 I documenti trovati a bordo
05:16 L'ipotesi del naufragio fraudolento e la richiesta di archiviazione
05:52 I rischi sanitari
06:47 Il contesto storico e il dumping ambientale
07:47 Le navi "a perdere"
08:59 Il passato della Jolly Rosso
09:51 Un mistero irrisolto